martedì 4 dicembre 2012

Attività proposte dalla struttura

Per il raggiungimento degli obiettivi in questa residenza sono state pensate attività differenti raggruppabili in sei tipologie:
-attività espressivo-relazionali
- attività artistico-manuali
-attività ludiche
-attività informativo-culturale
-attività di relazione con la famiglia e con il territorio
-attività di stimolazione cognitiva

Durante il mio tirocinio, ho potuto partecipare allo svolgimento di alcune attività proposte: il primo giorno ad esempio ho seguito una decina di anziani in un'attività espressivo-relazionale consistente nell'ascolto di alcuni brani musicali, nel canto e nel ballo.

Questa attività ha permesso a quegli utenti di trovare uno spazio e un'ora di rilassamento e di spensieratezza. Le educatrici ed io, rispondendo alle richieste degli ospiti ballavamo con loro o ascoltavamo con interesse il racconto dei loro ricordi personali e dei loro sfoghi.



* Nel prossimo post, parlerò dei principali servizi erogati da questa struttura.


lunedì 3 dicembre 2012

La prima volta che sono entrata in questa casa di riposo ero molto emozionata perchè era la mia prima esperienza e non sapevo quello che avrei incontrato o quello a cui avrei potuto andare incontro.
Mi ricordo che il primo giorno è stato caratterizzato soprattutto dagli sguardi incuriositi, "sospettosi" degli ospiti presenti nella casa; essi probabilmente si chiedevano chi fossi o da dove venissi.
Ciò che mi ha colpita sono state la cura e l'attenzione che c'è in questa struttura per i luoghi comuni; ho notato una grande pulizia negli ambienti e ho visto che le sale di ritrovo sono ben strutturate e favoriscono gli scambi e le relazioni.
La settimana del tirocinio è stata positiva in quanto mi ha permesso di acquisire un primo bagaglio culturale che nei libri scolastici non trovi e che solo attraverso l'esperienza quotidiana e continuativa puoi imparare, come ad esempio osservare l'organizzazione della struttura di una casa di riposo, il lavoro che si nasconde dietro alla programmazione delle varie attività di animazione proposte, le relazioni che si intrecciano ecc..

LA MIA ESPERIENZA

Dal 16 al 20 Gennaio 2011, ho effettuato uno stage presso la residenza opera Santa Maria Del Rosario, situata a Mestre in provincia di Venezia.

Questa residenza fa parte dell'opera Santa Maria della Carità, nata per volontà del vescovo di Venezia Olivotti, essa è presente sul territorio della città di Venezia e della provincia per fornire servizi alla persona in condizioni di bisogno nell'ambito socio-sanitario e opera in regime di convenzione con gli enti pubblici e l'azienda socio-sanitaria locale.

L'Opera Santa Maria del Rosario gestisce una residenza per anziani autosufficienti, non autosufficienti e malati di Alzheimer.
Le persone che vengono assistite li vengono chiamate ospiti e non pazienti, o malati.

Ora vi inizierò a parlare della mia esperienza all'interno della casa di riposo Santa Maria Del Rosario..

L'anziano va incontro a cambiamenti fisici e psichici...

L'anziano va incontro a cambiamenti fisici-cognitivi e in certi casi anche a vere e proprie malattie.
Per quanto riguarda i cambiamenti fisici, in genere intorno ai 50/60 anni:


  • l'udito perde una parte della sua capacità funzionale
  • le pareti vascolari diventano meno elastiche
  • l'apparato respiratorio durante uno sforzo ha un'efficienza ridotta
  • il sistema muscolare-scheletrico subisce dei cambiamenti perchè le articolazioni si irrigidiscono e/o perchè le masse muscolari diminuiscono.

Per quanto riguarda i cambiamenti psichici, le capacità cognitive nell'anziano vanno in contro ad un progressivo processo di decadimento in quanto l'attenzione subisce una riduzione e la memoria si modifica. 
Va comunque sottolineato che all'interno della popolazione anziana c'è un'ampia variabilità individuale, ovvero il declino delle capacità intellettive, che si manifesta con più evidenza intorno ai 75 anni, dipende anche dall'attività intellettuale e dallo stile di vita di ogni singola persona.

Problemi legati all'affettività e alla difficoltà di adattamento

Il problema maggiore che si deve affrontare nell'età anziana è propro quello legato ad una certa difficoltà di adattamento rispetto a cambiamenti fisici, psicologici e sociali che intervengono in questa fase della vita.
Un pericolo per l'anziano è quello di sentirsi tagliato fuori dalla vita sociale, a questo proposito è nata la teoria del disimpegno, secondo la quale gli anziani, con la diminuzione di ricoprire dei ruoli come prima, tendono a chiudersi in se stessi.
In opposizione è nata anche la teoria dell'impegno secondo la quale, il morale della persona anziana si puù mantenere elevato se egli riesce ad essere attivo nonostante la contrazione di ruoli.




Parlare dell'età anziana significa oggi far riferimento non tanto all'età anagrafica quanto alle situazioni della persona poichè per invecchiamento, si intende un processo di cambiamento graduale che ha "velocità" diverse in relazione a fattori personali e socio culturali che non sono uguali per tutti.
Benvenuti nel mio blog..
In questa pagina, parlerò della mia esperienza personale all'interno della casa di riposo Opera Santa Maria Del Rosario in provincia  di Venezia e di alcuni riferimenti generali sull'età anziana e sulle problematiche che gli anziani si ritrovano ad affrontare.